Brasato dalla Cultura non è soltanto il blog del Ristorante I Tre Bruschettieri: è un piccolo scrigno in cui lo chef Antonello de Angelis racchiude abbinamenti di materie prime e accostamenti di gusti e sapori, con suggerimenti di vini e brani musicali, corredandoli da racconti brevi per offrire suggestioni intense al lettore. In cucina non sono solo la vista, l'olfatto e il gusto a volere la loro parte: tutti i sensi posso concorrere a un'autentica esprienza sensoriale.
“I volti dell’attesa che si somigliano tutti un po’, come quel profumo di melanzane così simile a quello annusato tante volte sotto il sole della sua infanzia”.
Gli gnocchetti di pecorino con radicchio e pere avevano “il sapore deciso di una porzione di gioia gratuita che rapidamente si trasformava per me in ricordo fecondo”.
Il salmone è un brivido che trova fermezza nella carezza del melograno. Quando il Carnaroli incontra questi due ingredienti, nasce il connubio perfetto, morbidamente amalgamato dalla crema di latte. Che si stappi un Sangiovese!
“La casa della memoria” ha una cucina in cui non mancano mai pomodori secchi e pinoli per fare una salsa speciale. Con una miscela di farine di grano saraceno e grano duro è sempre possibile realizzare delle matite, ovvero spaghettoni corti 10 cm. Da mangiare con la salsa speciale, ovviamente.
Uno gnocchetto preparato con un pesto di salvia unito alla farina di semola di grano duro rimacinata, in abbinamento con speck e burrata. Abbinato a un calice di Bonarda dell’Oltrepo Pavese offre grandi soddisfazioni.
Un mix di frutta secca miscelata sapientemente offre sapori tipicamente autunnali al palato, portandosi dietro tutta la dolcezza e la corposità del formaggio mascarpone. Un “guscio dei ricordi” da schiudere!